Il “Primo” marinaio di Palermo

Set
2009
24

scritto da on Palermo

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Alla luce della vicenda dell'impiegato assenteista presso la Gesip a Palermo e degli ulteriori sviluppi, scoperta da Stefania Petyx a Striscia la Notizia, ho pensato di mettere i puntini sulle i. Questo che sosterrò vale per un Paese che sogno. Un Paese normale dove i mafiosi vanno in cella, dove i politici fanno politica e non doppi lavori, dove l'informazione informa e i giornalisti non sono cacciati o puniti solo perchè dicono quello che pensano, ecc ecc...

In un Paese normale un cittadino non si rivolgerebbe a Stefania Petyx, in un paese normale non ci sarebbero neppure queste persone che sputano su un posto di lavoro nonostante in Italia la disoccupazione sia ai massimi storici.

In un Paese normale il cittadino andrebbe dalla Dirigenza di quella azienda a segnalare il "problema" o al massimo dalle Forze dell'ordine. Siccome non siamo un paese normale,  non ci si fida della Dirigenza dell'ente in oggetto e non ci si fida delle forze dell'ordine, allora si spiffera in tv. Scommetto che se la segnalazione fosse arrivata alla Polizia si sarebbe insabbiato tutto (questo si che è normale).

In un Paese normale ci sarebbe stata una Dirigenza normale e l'impiegato non avrebbe potuto assentarsi senza che nessuno se ne accorgesse, ammettendo che la dirigenza sia in buona fede ma ne dubito.

In un Paese normale un Sindaco si sarebbe informato sulle persone da assumere, per capire a chi consegna i propri beni da gestire, ma soprattutto avrebbe assunto regolarmente pagando i contributi. Questo vale anche per un grande imprenditore di cui censuro il nome visto che siamo in un Paese anormale.
In un Paese normale la gente sarebbe scesa in piazza per protestare, soprattutto la gente senza lavoro, gente che ha voglia di lavorare ma non può perchè vede che altre persone indegne, chiamate direttamente e non per concorso, occupano abusivamente un posto di lavoro che non meriterebbero e che calpestano per andare a fare il "marinaio", non per gestire la propria barca ma quella del Sindaco.  Qualcun altro aveva il "fattore" mafioso, qui abbiamo un "marinaio" che affittava la barca in nero all'insaputa del suo "capitano" a quanto pare.

In un Paese normale, ad es. Inghilterra, un politico di professione si dimetterebbe per molto meno, ad es.  per aver pagato una propria fattura con soldi dello stato. Evidentemente non lo siamo...normali.

Facciamoci una ragione, dovremo aspettarci ancora qualcosa di più, quello che stiamo vivendo in questi anni è solo l'inizio. D'altra parte non siamo in un Paese normale e quindi è ....normale.

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